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DIFFERENZE SOSTANZIALI FRA IL RISCALDAMENTO A PAVIMENTO RADIANTE E IL SISTEMA A PARETE RADIANTE “ECOTERMO”

 

I vantaggi derivanti dall’adozione del Sistema a pareti radianti “Ecotermo” rispetto ai tradizionali pavimenti radianti sono i seguenti:

Il sistema di riscaldamento a parete radiante “Ecotermo” contribuisce in maniera predominante a creare le condizioni di comfort in un ambiente. Infatti le norme UNI per i collaudi degli impianti di riscaldamento prevedono la verifica della temperatura operante, che è la media di 7 temperature rilevate negli ambienti, ossia:

1. temperatura del pavimento
2. temperatura soffitto
3. temperatura delle 4 pareti
4. temperatura dell’aria

Come si può vedere le pareti rappresentano il 60% della temperatura operante, mentre il pavimento rappresenta appena il 14% di tale temperatura.
In buona sostanza, gli elementi da riscaldare in una abitazione sono essenzialmente le pareti, il pavimento radiante deve comunque riscaldare anche le pareti, attraverso però un percorso più lungo e dispersivo.

1. Il sistema “Ecotermo” utilizza a parità di calore trasmesso in ambiente, uno sviluppo di tubazioni nettamente inferiore al pavimento radiante (40/50%in meno) questo è dovuto in genere al maggior diametro della tubazione, all’ubicazione superficiale della tubazione, appena 1 cm. sotto intonaco, al fatto di riscaldare direttamente la superficie dei muri, ma solo per la quota interessata allo scambio termico con le persone (max 1,5 mt. dal pavimento), ma principalmente al fatto che non sussistono resistenze termiche dovute alla pavimentazione (parquet, moquette, tappeti, etc .)

 

1. Nessun contatto fra la superficie riscaldata e il corpo come invece avviene nel pavimento radiante, evitando problemi fisiologici specie nelle persone che stazionano tutto il giorno nell’abitazione.
1. Utilizzo di acqua calda a bassa temperatura 30-35°C inferiore alla temperatura utilizzata nei pavimenti radianti, infatti la conducibilità del tubo in rame è maggiore di circa 1.000 volte rispetto alla conducibilità del tubo in plastica normalmente utilizzato nel pavimento radiante.

 

1. Il sistema a parete radiante Ecotermo è un sistema totalmente ad irraggiamento per cui non si crea nessuna circolazione di aria a causa dei moti convettivi che viceversa si creano negli ambienti riscaldati con il pavimento radiante. Infatti la letteratura tecnica più qualificata è concorde nell’affermare che nei sistemi a pavimento radiante il 50% dell’energia termica è trasmessa per convezione (aria calda) ed il restante 50% per irraggiamento.
1. Infine il Sistema Ecotermo si oppone in maniera efficace a preservare le strutture murarie dall’umidità di risalita per capillarità dal terreno, e anche a quella di condensazione dovuta all’umidità presente nell’aria. In sostanza con un solo sistema installato si risolvono due problemi: il riscaldamento e la deumidificazione delle strutture murarie, con una sostanziale riduzione dei costi.

 

1. Non servono prodotti collaboranti per l’intonaco, niente additivi per aumentare la fluidificazione delle malte cementizie oltre che la loro conducibilità.
1. Nessun pericolo per accidentale aumento della temperatura del fluido circolante, in quanto il rame e l’intonaco possono benissimo sopportare temperature maggiori, senza nessun inconveniente

Ben diverso avviene per il pavimento radiante, specie dove esiste il parquet , in cui sbalzi di temperatura possono causare deformazione e sollevamento della pavimentazione.

1. La posizione superficiale delle tubazioni permette di raggiungere in tempi brevi la temperatura voluta, per cui non è necessario il funzionamento in continuo del sistema, ma può essere programmato in fasce orarie in relazione all’effettivo uso degli ambienti.

 

• L’impiego di tubazioni riscaldanti in rame possiedono standard qualitativi di durata e di resa termica nettamente superiori al tubo in plastica, in particolare le tubazioni in rame da noi utilizzate sono dotate al proprio interno di un trattamento di passivazione, brevettato che lo rende inattaccabile da eventuali corrosioni. Infine, il rame ha un ottimo comportamento con tutti i materiali utilizzati nelle costruzioni (vedi “Manuale del rame” Edito dall’Istituto Italiano per il rame.)