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LE NOVITA’ E I CONTRIBUTI RIGUARDO LE ABITAZIONI
La legge finanziaria 2007
La legge 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria 2007) "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato", dispone interessanti incentivi per il risparmio energetico, meritevoli di essere attentamente valutati dai cittadini e dai proprietari di immobili. I modesti investimenti necessari per migliorare l'efficienza energetica delle nostre abitazioni possono essere adeguatamente ricompensati non solo dalle minori spese che saremo chiamati ad affrontare in futuro e dalla consapevolezza di aver contribuito a salvaguardare l'ambiente, ma anche dalle detrazioni di imposta di cui potremo beneficiare e che in alcuni casi coprono più della metà dei costi che dovremmo sostenere.
In particolare è prevista una detrazione fiscale del 55% delle spese sostenute per:
Comma 344, “Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per il riscaldamento invernale inferiore di almeno 20% rispetto i valori riportati nell’allegato C, numero 1), tabella 1, annesso al D.lgs n. 192 del 19.08.2005”, valore massimo della detrazione € 100.000,00, da ripartire in tre quote annuali di pari importo.
Comma 345 , “Interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardante strutture opache verticali (muri), strutture opache orizzontali (coperture, pavimenti), finestre comprensive di infissi, spetta una detrazione dell’imposta lorda per un valore massimo di € 60.000,00”
Comma 346, “Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici, spetta una detrazione dell’imposta lorda per un valore massimo di € 60.000,00”Interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione ( a metano) e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione, spetta una detrazione dell’imposta lorda per un valore massimo di € 30.000,00”.
La certificazione energetica degli edifici e delle abitazioni.
Il D.lgs. n.192 del 19.08.2005 e il Il D.lgs. n.311 del 29.12.2006, impongono la “Certificazione energetica”per il sistema edificio-impianto in tutti gli edifici.
Tale certificato è obbligatorio per tutte le abitazioni a partire dal 1 luglio 2009, negli atti di trasferimento della proprietà (acquisto o vendita dell’abitazione), è necessario anche per accedere agli incentivi ed alle agevolazioni di qualsiasi natura.
Commento : Tutti gli interventi descritti nella “Finanziaria 2007”, se adottati, portano ad una riduzione dei consumi di energia primaria per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, con il conseguente miglioramento della “Classe energetica di appartenenza dell’abitazione”, e quindi per la prima volta viene introdotto un nuovo elemento qualificante del valore delle abitazioni.
Che cosa si può fare nelle abitazioni per ottenere la defiscalizzazione prevista nella “Finanziaria 2007”?
- Interventi POSSIBILI nellE strutturE degli edifici
- Isolamento delle pareti applicando un cappotto termico, la cui composizione è da definire
- Isolamento dei muri perimetrali provvisti di intercapedine d’aria, iniettando palline di sughero di piccole dimensioni
- Isolamento delle coperture, inserendo dei pannelli di lana di roccia, spessore = 50 mm., densità 80 kg/m3
- Isolamento delle solette verso i box o l’ambiente esterno, con l’inserimento di pannelli rigidi in gesso a cui è applicato un pannello isolante da 30-50 mm.
- Interventi nell’ impianto
- Installazione di un impianto solare termico, per la produzione di acqua calda sanitaria, che copra almeno il 50% di fabbisogno annuale
- Installazione di una caldaia a metano a condensazione
- Installazione di una pompa di calore acqua-acqua, al posto della caldaia, nel caso che l’abitazione fosse già munita di un sistema radiante a bassa temperatura (pavimento o parete radiante “Ecotermo”). In questa ipotesi è possibile usufruire il sistema anche per il raffrescamento estivo.
- In caso di ristrutturazione della abitazione è possibile abbandonare il vecchio sistema a radiatori e adottare il sistema radiante a parete, “Ecotermo”
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